Siamo ad Ottana, comune di poco più di 2000 abitanti in provincia di Nuoro, in un territorio caratterizzato da un clima prevalentemente continentale, tra i più caldi di tutta la Sardegna.
L’azienda nasce dalla passione del proprietario Giuseppe Angelo Zedda, da sempre appassionato di olivicoltura, che nel 2017, al termine di una carriera in banca, decide di realizzare il suo sogno aprendo un oleificio. Lo accompagna il figlio Andrea,
insieme al quale intraprende un serio percorso formativo all’interno del settore oleario al fine di acquisire le conoscenze necessarie per realizzare un oleificio in grado di produrre un olio extravergine di oliva di qualità.
Abbiamo intervistato Giuseppe per scoprire le peculiarità dell’azienda
Parte dei nostri oliveti si trova ai piedi della Barbagia di Nuoro, dove coltiviamo soprattutto la cultivar Bosana; gli altri nell’Oristanese, in agro di Santa Giusta, dove coltiviamo altre varietà come la Nera di Oliena e la Coratina.
Questa dislocazione agronomica ci consente di proporre una serie di linee molto diverse fra loro, che completano il panorama organolettico dei nostri oli.
Condivido questo mio progetto con mio figlio Andrea, dottore di ricerca in antropologia culturale e attualmente ricercatore all’Università di Cagliari: la nostra idea è stata fin dall’inizio quella di produrre un olio extravergine di oliva di alta qualità
integrando le competenze acquisite nei decenni a livello agronomico, con competenze nel processo di trasformazione in oleificio, che all’epoca non avevamo.
Nei quattro anni precedenti l’apertura dell’oleificio abbiamo seguito un percorso di formazione mirato, che ci ha tra l’altro portato diverse volte in Toscana, per visitare aziende che già da anni seguono sistemi di produzione rivolti all’ottenimento
di un prodotto qualitativamente valido. Ci siamo resi conto che la scelta dei macchinari è fondamentale, e ci siamo quindi dotati di impianto prodotto da un’azienda toscana, dotato di gramole verticali sottovuoto, di scambiatore di temperatura
e un attento sistema di lavaggio; passaggi che si sono rivelati fondamentali per ottenere un prodotto finale di alto livello
.
Un elemento di cruciale importanza durante il processo di molitura è la pulizia delle macchine, accurata e approfondita, aspetto imprescindibile per la conservazione nel tempo del prodotto e delle sue qualità aromatiche.
Quali sono stati i principali risultati che avete conseguito dall’avvio dell’azienda?
Gariga nasce nel 2017 e, dalla nostra apertura, ogni anno abbiamo raggiunto un traguardo significativo: già nel 2018 abbiamo vinto il premio “Miglior Olio d’oliva in Sardegna” al concorso Olio Nuovo; nel 2019 Gambero Rosso ci ha premiati come miglior
rapporto qualità-prezzo d’Italia; nel 2020 la guida Der Feinschmecker ci ha posizionati al secondo posto dei migliori oli al mondo su 550 aziende.
Nel 2021 siamo diventati i fornitori ufficiali del Cagliari Calcio e nel 2022 è nata Gariga Art, un brand di estetica ed eleganza che è stato premiato come migliore packaging ai Sardinia Food Awards. La confezione targata Gariga Art, in modo innovativo e originale, riprende la simbologia nuragica della Sardegna e rende il prodotto caratteristico e distintivo della zona.
Commercialmente siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti: attualmente in Italia serviamo diversi contesti della ristorazione, dal supermarket, con le linee Isula e BIO, ai ristoranti, hotel e resort di alta fascia, con i monocultivar e le bottiglie
in ceramica.
All’estero lavoriamo molto bene in Svizzera, Germania, Belgio e USA.