Domenica 5 marzo il Palazzo di Varignana, a Bologna, si prepara ad accogliere i protagonisti del mondo dell’olio extra vergine di oliva per una kermesse di incontri, già alla terza edizione, che quest’anno si articolerà in un concorso per assaggiatori
di olio, una Tavola Rotonda in tema di “EVOO Journey: quando l’olio di qualità lascia il frantoio”, la premiazione del Concorso Produttori con i Migliori oli d’Italia, la presentazione della Selezione degli oli A.I.R.O. e la Rassegna I Ristoranti
dell’Olio.
Taste the difference è il concept di quest’anno, che racchiude in sé la chiave per la valorizzazione di questa eccellenza italiana: vale a dire comprendere che l’Italia vanta una ricchezza di cultivar che non ha pari nel mondo, che le tecniche produttive sono in grado di esaltare la qualità della materia prima,
che l’olio va conosciuto per poter essere apprezzato, e che il corretto abbinamento con il cibo arricchisce la tavola e il patrimonio culturale italiano di connessioni altrove inimmaginabili.
Non è poco per un prodotto che nasce umile, incarna da secoli l’essenza stessa della tradizione agricola italiana e che oggi, grazie a un serio processo culturale e comunicativo, che è comunque soltanto agli inizi, assume valore anche per le sue innegabili proprietà nutraceutiche.
Il bisogno di conoscenza che ruota intorno al mondo dell’olio Evo è del tutto trasversale: il consumatore ha bisogno di metabolizzare la convinzione, attraverso la conoscenza delle sue caratteristiche, che l’olio non è tutto uguale; i ristoratori
hanno il compito di cercare l’abbinamento che valorizzi la grande ricchezza di sentori e aromi che il nostro panorama olivicolo offre; i produttori hanno la mission di far crescere la qualità del prodotto affinando i processi produttivi grazie alle
tecnologie disponibili; gli assaggiatori professionisti hanno il grande impegno di certificare l’idoneità del prodotto attraverso l’analisi sensoriale.
La mission di A.I.R.O., 600 soci, tra cui 200 aziende produttrici di olio e 70 ristoranti, è quella di creare connessioni tra gli attori di questa filiera, destinata a portare l’Italia ancora più in alto nella piramide della qualità enogastronomica
e a valorizzare il nostro territorio come meta turistica. L’oleoturismo è una frontiera in gran parte ancora da esplorare, e la cultura di base sull’olio non potrà che arricchire ulteriormente le potenzialità dell’offerta turistica italiana.
A.I.R.O. ha di recente creato EVOlution Academy, una scuola dedicata alla formazione sull’olio Evo di qualità e di altri prodotti alimentari, per raggiungere un’utenza che è sempre più numerosa e variegata.
Il Corso ufficiale per assaggiatori di olio da olive è il percorso completo pensato per chi desideri iscriversi all’Elenco Nazionale dei Tecnici ed Esperti degli Oli d’oliva extravergini e vergini, a norma del DM 7/10/2021. Il Corso per Tecnico
Frantoiano fornisce le nozioni pratiche e teoriche per approfondire la conoscenza delle fasi di produzione e conservazione dell’olio extra vergine di oliva. L’offerta formativa si completa con mini -corsi digitali rivolti ad appassionati e ristoratori, e di corsi personalizzati, costruiti in modo sartoriale sulle esigenze specifiche dei destinatari, professionali o amatoriali.
Nei percorsi formativi di A.I.R.O. si realizza quella circolarità virtuosa di filiera che è alla base della mission dell’associazione: gli chef soci preparano piatti in abbinamento alle cultivar del territorio e i produttori impegnano la platea dei partecipanti
nella degustazione dei propri oli; sempre all’insegna dell’eccellenza, come quella recentemente riconosciuta dalla Guida Michelin a 14 ristoranti associati ad A.I.R.O.