Esperienze Aziendali

Lunedì 27 Giugno 2022

Strutturare e diversificare l’oleoturismo: Agraria Riva del Garda

Organizzazione e diversificazione dei servizi, Agraria Riva del Garda può rappresentare un esempio utile per strutturare la propria offerta oleoturistica.

di Isabella Lanaro

Scheda tecnica

L’Associazione Agraria Riva del Garda nasce nel lontano 1926, col fine di promuovere e sostenere l’agricoltura nell’Alto Garda. La Cantina venne fondata nel 1957, otto anni dopo nel 1965 iniziò l’attività del Frantoio. 
Nel 1998 fu il primo frantoio a produrre extravergine DOP Garda Trentino e dal 2009 è certificato per la produzione biologica.
Dal 2000 ha scelto di divenire una società cooperativa ed oggi rappresenta il 65% circa della produzione di olio di oliva del Garda Trentino. 

I soci olivicoltori sono circa 80 e il frantoio lavora anche le olive di circa 1.200 olivicoltori locali. Il Frantoio è oggi un impianto innovativo e organizza esperienze legate all’oleoturismo, corsi professionali di avvicinamento all’olio con esperti di settore, visite guidate al frantoio ed eventi nella Galleria del Gusto, la nuova area degustazione presente nello Store Rurale.

Abbiamo voluto approfondire e conoscere più da vicino questa importante realtà trentina intervistando Leonardo Munzlinger, responsabile marketing e comunicazione di Agraria Riva del Garda.

Che esperienze offre l’azienda? Quali sono i vostri elementi peculiari che vi rendono attrattivi?
Frantoio di Riva - Agraria Riva del Garda offre all'oleoturista la possibilità di gustare i suoi oli extra vergine, da soli o in abbinamento alle tipicità del territorio, all'interno della Galleria del Gusto, uno spazio dedicato all'esplorazione e alla scoperta dei sapori. Nella Galleria ogni degustazione è un'occasione per apprendere nuove conoscenze sull'olio extra vergine di oliva, grazie a un personale in grado di raccontare la storia di questo prodotto, svelandone caratteristiche e retroscena. Il tutto senza dimenticare i motivi per cui l'oleoturista viene a trovarci: premiare i propri sensi, divertendosi e rilassandosi in un ambiente confortevole.

Qual è il profilo tipo dell’oleoturista che ricerca l’esperienza in frantoio?
Le porte di Frantoio di Riva - Agraria Riva del Garda sono aperte a tutti: la Galleria del Gusto offre esperienze adatte a esperti, appassionati e semplici curiosi. Il comune denominatore è l'amore per i prodotti di qualità, l'olio extra vergine di oliva in primis, ma anche vini e spumanti, formaggi e salumi, salse e mieli. Il nostro oleoturista preferito non ha paura di sperimentare abbinamenti e scoprire nuovi sapori. 

In quali modi è possibile prenotare l’esperienza presso la vostra azienda?
Prenotare un'esperienza nella Galleria del Gusto è semplicissimo: per verificare la disponibilità dei posti è sufficiente contattare il nostro hospitality manager o visitare la sezione dedicata del nostro sito web.

Siete soliti raccogliere i dati degli oleoturisti per analisi o futuri contatti?
I nostri amici oleoturisti possono entrare a far parte dell'Agririva Club, un esclusivo mondo di vantaggi e iniziative pensati per gli amanti del territorio dell’Alto Garda e delle sue eccellenze enogastronomiche. Entrare nel club è facile, basta iscriversi nel nostro sito web. La registrazione ci consente di offrire proposte mirate ai nostri clienti, oltre a vantaggiose raccolte punti e speciali anteprime su prodotti ed eventi.

Dopo l’esperienza i visitatori acquistano olio? Qual è la spesa media?
L'esperienza nella Galleria del Gusto è così entusiasmante da concludersi sempre con un giro nella Corte del Tipico, lo "store rurale" in cui è possibile trovare tutti i prodotti assaggiati durante la degustazione (e molto, molto di più: solo visitando il nostro punto vendita ci si può rendere conto della ricchezza!). In media, la spesa si attesta attorno ai 20-30 euro. Questo senza considerare i prodotti della macelleria e quelli dell'ortofrutta, ulteriore fonte di incassi per lo store.
 
Secondo la vostra opinione, in quali ambiti è necessario investire per implementare l’oleoturismo?
Un ambito che merita maggiori investimenti è senza dubbio quello della diffusione della "cultura" dell'olio. Rispetto a qualche anno fa l'oleoturista è più informato, ma per renderlo pienamente consapevole del prodotto e del mercato si può ancora fare tanto. Siamo convinti che clienti sempre più attenti porteranno gli albergatori e i ristoratori a raffinare le proprie offerte, dando all'olio extra vergine di qualità lo spazio e l'attenzione che si merita.