Giovedì 23 ottobre 2025, presso l’Aula Magna “G.P. Ballatore” del Dipartimento Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali (SAAF) dell’Università degli Studi di Palermo (Viale delle Scienze, Edificio 4),
si terrà l’evento “Prevedere la domanda per ridurre gli sprechi: il progetto OPERA per la filiera olearia”, dedicato alla presentazione dei risultati e delle prospettive del progetto OPERA – Optimization and Efficiency in Resource Allocation for olive/EVO oil Production.
L’iniziativa, realizzata nell’ambito del programma ONFOODS – Research and Innovation Network on Food and Nutrition Sustainability, Safety and Security (CUP D93C22000890001), rappresenta un’importante occasione di confronto tra mondo della
ricerca, imprese e partner tecnologici impegnati nello sviluppo di soluzioni innovative per la filiera dell’olio extravergine di oliva.
Obiettivi e contenuti
Il progetto OPERA ha l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la sostenibilità del comparto oleario attraverso l’applicazione di tecnologie digitali e algoritmi di intelligenza artificiale per la previsione della domanda, l’ottimizzazione delle risorse e la riduzione degli sprechi lungo
l’intera catena produttiva.
Nel corso della mattinata, dopo il welcome coffee (ore 9:30) e i saluti istituzionali del Prof. Baldassare Portolano(Direttore del Dipartimento SAAF), del Prof. Andrea Pace (Prorettore alla
Ricerca UNIPA), del Dott. Dario Cartabellotta (Regione Siciliana) e del Prof. Antonino Galati (Delegato all’innovazione tecnologica, trasferimento delle conoscenze e comunicazione del Dipartimento SAAF), si susseguiranno
interventi volti a illustrare gli aspetti scientifici, economici e applicativi del progetto.
La Prof.ssa Valeria Borsellino (Università degli Studi di Palermo) presenterà obiettivi, metodologie e finalità del progetto OPERA, seguita dagli interventi della Dott.ssa Gabriella Epifani e del Dott. Claudio Mirabella (UNIPA),
che approfondiranno rispettivamente l’analisi dello scenario competitivo del comparto oleario e le dinamiche di consumo legate all’olio extravergine di oliva.
A seguire, il dott. Fabio D’Elia (Food Hub) offrirà una panoramica sulle percezioni delle imprese olearie nei confronti dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale, mentre il Prof. Vincenzo Deufemia (Università
di Salerno) illustrerà l’approccio algoritmico e i risultati ottenuti nello sviluppo di modelli predittivi per una filiera più efficiente e sostenibile.
Una sessione applicativa sarà dedicata all’implementazione dell’IA “in OPERA”, con la partecipazione dei partner Integry, Olio Levante e Tuidi, che presenteranno le diverse fasi del lavoro: dal contesto produttivo e digitale, alle applicazioni
per la previsione della domanda e la gestione delle risorse umane.
I lavori si concluderanno con l’intervento del Prof. Emanuele Schimmenti (UNIPA), seguito da un momento conviviale.
Innovazione e sostenibilità nella filiera olearia
L’esperienza del progetto OPERA dimostra come la collaborazione tra università e imprese possa favorire nuovi modelli di gestione basati su dati, efficienza e sostenibilità, contribuendo al processo di transizione digitale ed ecologica del settore agroalimentare.