Economia

Mercoledì 16 Marzo 2022

Produttori olivicoli: finanziamenti per campagne di pubblicità

Fino al 31 marzo 2022 i produttori olivicoli possono presentare domanda di finanziamento per la realizzazione di azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione, informazione e pubblicità.

di Redazione Oil Meridian

Scheda tecnica

Fino al 31 marzo 2022 i produttori olivicoli interessati possono presentare domanda di finanziamento per la realizzazione di campagne di informazione e azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o sostenibilità.

Sono incluse anche le partecipazioni a fiere internazionali, attività di divulgazione, informazione e formazione rivolta ad operatori del settore della distribuzione e del canale Horeca e presso le scuole alberghiere. I contributi erogati saranno pari al 70% delle spese ammesse per un massimo di 25 mila euro. Quali sono i criteri che devono rispettare i beneficiari e come devono inviare le domande.

L'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (Agea) ha approvato le Istruzioni Operative n. 13/22 aventi ad oggetto le disposizioni applicative del Decreto Mipaaf 23 novembre 2021 “Interventi per la filiera olivicola ai sensi dell'articolo 1, comma 128, della Legge 30 dicembre 2020, n. 178 che istituisce il Fondo per lo Sviluppo e il Sostegno delle Filiere Agricole, della Pesca e dell'Acquacoltura”. Il Mipaaf ha reso noto che è stata raggiunta l’intesa sul decreto che assegna 25 milioni di euro alla filiera vitivinicola, all’interno del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura.

I fondi sono destinati alla realizzazione di campagne divulgative, formative e informative con il canale ho.re.ca e della distribuzione, al finanziamento di campagne di informazione, ad azioni in materia di promozione e pubblicità. Il decreto, spiega il Mipaaf, è volto a sostenere e incrementare le esportazioni dei prodotti vitivinicoli all’estero e, allo stesso tempo, attrarre verso i prodotti vitivinicoli un sempre maggiore numero di consumatori extra-UE e accrescere la consapevolezza di un consumo di qualità dei prodotti dop e ig, ancora in contrazione a causa della pandemia da Covid-19.

Beneficiari
Potranno beneficiare del sostegno i produttori olivicoli associati ad Organizzazioni di Produttori riconosciute che, al momento della presentazione della domanda, risultano in possesso di fascicolo aziendale attivo inserito nel Sian e le cui superfici agricole siano contenute all'interno del medesimo fascicolo aziendale, i consorzi di tutela e associazioni temporanee tra i consorzi stessi. I consorzi di tutela delle DOP, delle IG e delle attestazioni di specificità, per le loro specifiche funzioni di tutela, di promozione, di valorizzazione, di informazione del consumatore e di cura generale degli interessi relativi alle denominazioni, sono stati individuati come i soggetti che attueranno le campagne di divulgazione e informazione. Ogni produttore può presentare un'unica richiesta.

Attività finanziabili
Per quanto riguarda le attività finanziabili sono incluse campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche; azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o sostenibilità. Sono incluse anche le partecipazioni a fiere internazionali, attività di divulgazione, informazione e formazione rivolta ad operatori del settore della distribuzione e del canale Horeca e presso le scuole alberghiere. Sono fondi che vogliono aiutare la filiera nel post pandemia.

Contributo concesso: percentuale e massimale 
La legge n. 178/2021 (legge di Bilancio 2022) con l'art. 1 comma 128 al fine di garantire lo sviluppo e il sostegno del settore agricolo, della pesca e dell'acquacoltura, istituisce, il “Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura”, con una dotazione di 150 milioni di euro per l'anno 2021.
Per l'annualità 2021, alla filiera olivicola-olearia sono stati destinati 30 milioni di euro così ripartiti:
  • 10 milioni di euro per il sostegno di investimenti in nuovi impianti;
  • 20 milioni di euro per il sostegno di investimenti nell’ammodernamento di impianti esistenti.

Il contributo riconoscibile per ciascuna domanda è calcolato nella misura massima del 70% del massimale di spesa come risultante dagli allegati al Decreto. Il massimo di aiuti concedibili è quantificato in complessivi 25 mila euro per impresa.

Quando presentare le domande
Le domande potranno essere presentate tramite il portale Sian dal 14 al 31 marzo 2022